martedì 7 dicembre 2010
I've got you under my skin
domenica 5 dicembre 2010
Blue Train
venerdì 19 novembre 2010
November Rain
giovedì 18 novembre 2010
Beautiful Days
Peccato che i miracoli non esistano. E se è per questo neanche un dio che possa gridarli.
Da ciò ne consegue che con ogni probabilità non ne farò mai una giusta.
Amen
Soundtrack: "Beautiful Days" - Venus
domenica 14 novembre 2010
Cigaro
mercoledì 10 novembre 2010
Don't Stop Me Now
martedì 9 novembre 2010
TNT
giovedì 4 novembre 2010
My Generation
giovedì 28 ottobre 2010
Bridge Over Troubled Water
mercoledì 27 ottobre 2010
Be Yourself
sabato 23 ottobre 2010
Lo Shampoo
Sugar
Quando imposti la tua vita al cazzeggio, quando ti diverti a fare il clown della compagnia, prima o poi ti rendi conto (tardi e male) che nessuno ti prende più sul serio. Neanche tu stesso.
Soundtrack: "Sugar" - System Of A Down
mercoledì 13 ottobre 2010
Dream On
lunedì 11 ottobre 2010
Can't Repeat
Coi gomiti sulle ginocchia,siedo e guardo non so in che modo il bagnoschiuma di fronte a me. Non so perché mi attira col suo verde fosforescente e la scritta Palmolive rivitalizzante. E’ pieno per metà. O vuoto per metà,a seconda che voi siate dei pessimisti o dei pessimisti male informati.Il motivo per cui quel bagnoschiuma Palmolive rivitalizzate si trova qui di fronte a me è perché il suo predecessore,non un Palmolive ma un non-mi-ricordo-che-marca, è finito. Ergo,si giustifica la presenza del successore per questioni chiaramente igieniche. Solo che questo successore in realtà esisteva nella mia doccia da ben prima che quella diventasse la temporanea dimora del non-mi-ricordo-che-marca. Perché quando sono tornata a casa qualche settimana fa ho fatto la classica spesona del “sono appena tornata,non c’ho manco la carta igienica per pulirmi il culo”. Senza ovviamente ricordare che da luglio era rimasto ancora per metà inutilizzato il Palmolive rivitalizzante. Ora,il suddetto Palmolive rivitalizzante non so come mi guarda,non so perché fa fare strani voli pindarici alla mia mente rincoglionita. E penso che l’ultima volta che l’ho usato c’erano 30 gradi e il bagno era pieno di sole. Se mi fossi fermata qui,sarebbe stato ancora ancora un pensiero “normale”. Magari anche piacevole. Ovviamente la mia mente rincoglionita è andata di volo pindarico in volo pindarico,fino ad entrare in un libro di Crichton: “Ah,se potessi tornare indietro nel tempo”.Quante cose non-rifarei/rifarei, non-direi/direi..
Che poi alla fine son tutte cazzate. Il senno di poi può solo servire se,combinato con una macchina del tempo che funzioni,si possa tornando indietro cambiare i numeri da giocare al lotto,conoscendo l’estrazione futura.Più o meno per la gran parte di tutte le altre azioni abbiamo motivazioni logiche o sentimentali per averle fatte. Erano buone per quel tempo. Buone per quelle persone che eravamo. Perché poi il tempo inesorabilmente passa, e il Palmolive rivitalizzante che già a luglio ha lavato la mia pelle,non laverà la stessa persona stanotte.
Ecco il risultato di andare in bagno senza riviste.
Soundtrack: "Can't Repeat" - Offspring
domenica 10 ottobre 2010
Man In The Box
venerdì 8 ottobre 2010
Let Me Live
lunedì 4 ottobre 2010
Who Cares
giovedì 30 settembre 2010
Ma accetta il consiglio ... per questa volta
Tratto dal film "The Big Kahuna". Mai visto questo film. Ma ieri sera ho beccato questo monologo letto da Rocco Papaleo accompagnato al piano da Toni Concilianti (alias Rocco Tanica).
Ho appena aggiunto mentalmente un altro film da vedere.
Accettate il consiglio.
martedì 28 settembre 2010
Sesto San Giovanni
giovedì 23 settembre 2010
Rape Me
lunedì 20 settembre 2010
Hey Jude
Take a sad song and make it better
Remember to let her into your heart
Then you can start to make it better
Hey Jude don't be afraid
You were made to go out and get her
The minute you let her under your skin
Then you begin to make it better
And any time you feel the pain, Hey Jude, refrain
Don't carry the world upon your shoulders
For well you know that it's a fool who plays it cool
By making his world a little colder
Hey Jude don't let me down
You have found her now go and get her
Remember to let her into your heart
Then you can start to make it better
So let it out and let it in
Hey Jude begin
You're waiting for someone to perform with
And don't you know that it's just you
Hey Jude you'll do
The movement you need is on your shoulder
Hey Jude don't make it bad
Take a sad song and make it better
Remember to let her under your skin
Then you'll begin to make it better
Better, better, better, better, better, Yeah,Yeah,Yeah
venerdì 17 settembre 2010
Help
lunedì 13 settembre 2010
Layla
domenica 12 settembre 2010
Viaggio
"Mars,io parto per un tirocinio a Bratislava per 4 mesi".
giovedì 9 settembre 2010
Inno Verdano
mercoledì 8 settembre 2010
Happy Ending
giovedì 2 settembre 2010
The Listening
La vecchia radio di mio padre. Avrà trent'anni sta radio,e sfidando tutte le leggi della conservazione degli oggetti in casa mia è sopravvissuta al tempo. È sopravvissuta per esserci proprio stasera,a stuzzicare la mia testolina dall'angoletto di cianfrusaglie cui era stata relegata.
Can I let the ground do the walking
Can I let the sky fill what's missing
Can I let my mouth do the listening, the listening
mercoledì 1 settembre 2010
Love Or Confusion
martedì 31 agosto 2010
Ashes To Ashes
Stasera mi sento ispirata. Sarà che mi son talmente rotta di dare aria alla bocca e tastate sulla tastiera,per non parlare di testate al muro,che mi son detta: "bah,proviamo a fare qualcosa di diverso..almeno passo la serata!".
The Sound Of Silence
lunedì 30 agosto 2010
Quanno Chiove
venerdì 27 agosto 2010
L'Estate Sta Finendo
venerdì 20 agosto 2010
Quello che le donne non dicono
mercoledì 18 agosto 2010
High School Never Ends
venerdì 13 agosto 2010
Useless
Vedi di mettertelo in testa,non ce la farai mai,quindi vediamo di piantarla subito ed evitare di perdere tempo e risorse mentali; che già scarseggiano tra l'altro.
Perchè anche stasera,questa sera bella e calma e fresca,con la casa vuota e niente da fare (a parte studiare ovvio), la solita brutta idea mi ronza nella testa. È una mosca veramente molesta. Mi perseguita dalla terza media,anno fatidico in cui decisi di farlo..: scrivere il mio primo libro.
Non che abbia mai avuto una passione per la scrittura,mai avuto neanche voti eccezionali a scuola (dolce eufemismo per dire che galleggiavo su un relitto del Titanic come Jack e Rose). Ma visto che m'è sempre mancata una particolare bravura o inclinazione verso forme artistiche et similis,mi son detta: tentar non nuoce!
Così iniziai il mio primo libro fantasy. Ovviamente fantasy,come sono stati poi i successivi tre tentativi durante il liceo. Mai superate le 30 pagine. Ho sempre accompagnato la mia mancanza di talento con un'incostanza mostruosa. Così come ho smesso di disegnare quando tutti mi dicevano che avrei dovuto fare l'artistico. O quando ho preso in mano la prima volta la chitarra a 15 anni e,dopo la bellezza di 6 anni so fare ancora le stesse quattro canzoni. Dio quanto odio la maledetta Canzone del sole e le stramaledette trecce bionde!!
Così un paio di anni fa,cercando il lato maturo di me che dovrà pur esistere da qualche parte,ho provato ad uscire dal tunnel del fantasy e tentare qualcosa che fosse più vicino a me. Gnek! Errore anche qui. Niente di quello che scrivevo aveva realmente senso,neanche per me,figuriamoci per altri!
E poi..e poi è arrivato l'Erasmus. E in 9 mesi di Erasmus,ce ne sarebbero di cose da raccontare! Così ad aprile ho fatto l'ennessimo tentativo. Fermo a pagina cinque. Ma questa volta per un motivo diverso: avevo la volontà e sentivo quello che scrivevo. Ma non potevo inventare. Era la mia vita,era quanto di più schietto potessi scrivere,ma ogni parola mi costava un colpo al cuore e allo stomaco. Non si può scrivere della propria vita mentre ci sono avvenimenti che anche da un foglio Word possono ancora ferirti. Che poi è quello che sto facendo su questo blog. Ma una cosa è tenere uno pseudo diario di pensieri sconnessi e note derilanti..tutt'altra storia è mettere ordine in questo caos e tirarci fuori qualcosa di logico. Che poi forse è il mio grande limite,e non solo sulla carta.
Quindi per piacere,evitiamo..eh?
Soundtrack: "Useless" - Imogen Heap
giovedì 12 agosto 2010
Fuck You
"Un grande abbraccio da una delle città più belle del globo.
Peccato non aver potuto litigare con te tra i grattacieli.
Speriamo di beccarci al più presto a Roma
xxx
****** "
...
Ma vaffanculo.
Soundtrack: "Fuck You" - Articolo 31 & Paola Turci
martedì 10 agosto 2010
Born to Lose
E così mi trovo con forse il mio più caro amico (ho difficoltà a fare le graduatorie di preferenza), fuori la stazione a chiaccherare delle nostre vite,fumando un numero sconsiderato di Winston blu. Argomento un pò vasto sembrerebbe. Alla fine sono sempre i soliti pipponi,con la differenza che adesso si presentano conditi da una maledetta urgenza data dall'approssimarsi (più o meno) della fantomatica laurea. E ti ritrovi a fare bilanci strani,che diresti a 21 anni quali somme dovrei tirare,a parte che sono ufficialmente una sfigata senza arte nè parte e con la tremenda sensazione di aver già vissuto i momenti più belli della mia porca vita?
Benvenuti nel club dei perdenti.
Otto mesi fa io e questo stesso amico eravamo in stazione Tiburtina,alle ore una di notte,in attesa di prendere un treno per Milano,e da lì rispettivamente un aereo per la Finlandia (io) e uno per la Spagna (lui). Quante seghe mentali anche quella sera. E quante sigarette. L'università che pare offrirci soltanto un futuro da disoccupati, le amicizie di un tempo che piano piano,data la nostra vita di "fuorisede/vagabondi", si fanno sempre più distanti, i nostri deboli cuoricini che battono per le persone sbagliate. Otto mesi,abbiamo cambiato stazione,i nostri culi (ho aspettato troppo per dirlo?) buttati su un marciapiede diverso, le urgenze reali aumentate. Qualche idea in più. Soprattutto quella di emigrare. Eppure,sempre lo stesso giramento di rotelle. In tutti i sensi. È come se i nostri neuroni si rifiutino di provare a girare in maniera differente. Per quanto tu possa sentirti cambiato,i problemi,la vita reale,quella che ci aspetta al varco,restano sempre quelli. Forse si fanno più grandi,o più insignificanti,ma son sempre quelli. Sempre una questione di punti di vista.
E noi?
Noi siamo sempre il club dei perdenti,una banda di brocchi. Da questo non si scappa.
Soundtrack: "Born to Lose" - Johnny Thunders and The Heartbreakers
sabato 24 luglio 2010
Acqua e Sale
Questo perchè ho passato gli ultimi 3-4 giorni a cantare come un'invasata, affiancata da un trio di amici formidabili nella compagnia quanto nella capacità di non riuscire a beccare una nota manco a pagarla a peso d'oro. Soprattutto,tutti e quattro accumunati da un periodo sentimentale/sessuale del cazzo,anzi,magari del cazzo,più che altro di merda,e scusate la precisazione.
In più,chiusi nel nostro solitario eremo fra i monti,tra una dose di tequila e una partita alla Wii, avendo la sottoscritta esternato ossessivamente (ma lo giuro,senza rendermene conto!) i miei pipponi mentali da quindicenne innamorata (ops,ma ne ho mica già 21..??), abbiamo anche avviato la pratica dello "schiaffo-quando-pensi-a-lui-o-quando-lo-nomini". Anche indirettamente. Quindi posso mestamente dire che oltre ad essere senza voce ho anche una faccia rossa così. Sono passata dal masochismo sentimentale al masochismo fisico.
E stasera,tanto per chiudere in bellezza prima della partenza di una del gruppo "canto perchè soffro", ci siamo ritrovati in un locale karaoke. Figure di merda a parte,che a quelle ci sono ormai abituata..
ma io mi chiedo e mi domando: su 30 canzoni che avremo ascoltato [schiaffo],ma è mai possibile [schiaffo] che almeno 25 contenevano già a partire dal titolo [schiaffo] la parola AMORE?!? [schiaffo].
Per non parlare del fatto che la maggior parte erano canzoni estremamente deprimenti su relazioni finite a puttane [schiaffo]. Ma la gente non ha altro da cantare?!? Non te ne rendi veramente conto finchè non ti trovi in una situazione così. Stessa cosa per le coppiette innamorate: ma proprio di fronte a me dovete pomiciare?! La prospettiva è tutto.
Ad un certo punto sono passata dal mimare palesemente un lavoro di bocca alla bottiglia [schiaffo] al desiderio di spaccarmela in testa. O almeno di lanciarla contro il tizio del karaoke. No,ma dico..cos'è,un complotto mondiale?! [schiaffo]
Però il duetto dei miei amici su "Acqua e Sale" m'ha salvato. L'avesse cantata un tizio qualsiasi mi avrebbe dato la botta definitiva. Fortuna che una era ubriaca e stonata,l'altro non ubriaco ma stonato a sufficienza. Mai fatte tante risate su una performance canora.
Alla fine un pò di sfogo ci sta.
`"Acqua e saaaleee mi fai beeereeee.."
[schiaffo]
Soundtrack: "Acqua e Sale" - Mina & Celentano
lunedì 19 luglio 2010
Train Fare Home Blues
Voglio tralasciare l'arrivo nel piccolo e desolato anfratto del meridione che mi ha dato gli sventurati natali. Tralasciamo anche il solito impatto familiare sempre meno familiare e sempre più insofferente (almeno da parte mia,e cani esclusi). E tralasciando ovviamente ogni considerazione sul luogo,sempre più invaso da tamarragine e bestialità d'ogni tipo e con sempre meno possibilità se non quella di tornare subito in stazione e prendere il primo treno che passa per non-importa-dove..
Preferisco parlare del viaggio. Anche perchè adoro viaggiare,è una di quelle cose che,per quanto possa lamentarmi,non credo mi stancherò mai di fare. Almeno non in un futuro immediato.
E allora ti capitano delle fantascientifiche traversate in treno con improbabili compagni di ventura; questa volta mi sono ritrovata a chiaccherare per 2 ore con Alessandro,un signore di 69 anni,una creatura mitica incrocio tra Mal e Little Tony. Due ore a parlare di storia,di politica e di letteratura. L'apice è stato toccato con la lettura teatrale di una poesia di Garcia Lorca,che questo Gassman redivivo porta sempre con sè. Penso di non aver mai avuto così tanta difficoltá a trattenere le risate in vita mia. Sono anche riuscita a far passare le lacrime come commozione. Tutto ciò ovviamente mentre due miei amici,scappati al momento giusto,mi facevano segni assurdi ridendo di gusto fuori dal corridoio.
Però devo dire che a parte questa performance,il resto della discussione è stato molto interessante. Ovviamente dopo i primi dieci minuti abbiamo appurato che ci trovavamo su posizioni politiche diametralmente opposte ("Ragazza,io ho sempre votato MSI"...ahia...),ma questo non ha fatto che rendere più interessante il tutto. Anche perchè il vecchio Little Tony ne sapeva,e pure parecchio.
A Napoli,mentre noi proseguivamo,lui ha terminato il viaggio,e mentre ci fumavamo una sigaretta sul binario con una voracità propria dello sfigatissimo fumatore viaggiatore in treno,il vecchio camerata mi ha salutato dicendomi così: "Continua a cercare la verità!"
A me veniva un pò da rispondergli: "Sì certo,ma la mia di verità,sicuramente non la tua"..
però alla fine come augurio il suo ci stava.
E in fondo ho sempre pensato che non fosse tanto importante il punto d'arrivo,se intanto per arrivarci hai fatto un viaggio strepitoso.
"Andiamo. Si,ma dove? Non lo so,ma dobbiamo andare"
Jack Kerouac
Soundtrack: "Train Fare Home Blues" - Muddy Waters