Ma proprio durante uno dei suoi abbracci,mentre lasciavo andare la testa sulla sua spalla e mi avvinghiavo modello piovra,lui ha fatto un'altra delle sue battutine. Senza pensarci ho dato una risposta un pò acida. E così ebbe inizio. La discussione della vita. Fregandomene altamente dei nostri amici seduti mezzo metro dietro di noi,ho svuotato tutto. Tutti questi cinque mesi,buttati fuori,quasi sputati,in faccia a lui. Ovviamente lui s'è incazzato. Ma poi ha capito. Ho quasi dovuto fargli il disegnino,ma alla fine ha capito. Ha capito che anche "una come me" si può innamorare. Di lui poi. Incredibile! M'ha chiesto scusa. E io gli credo. Poi,sfidando tutto quello che il mio corpo e la mia mente mi suggerivano,gli ho detto quello che dovevo dire: "chiudiamola qua". Un ultimo abbraccio.
"Hai capito vero,che non ti odio?"
"Sì che ho capito. Sono scemo ma non fino a questo punto".
Il giorno dopo m'è venuto a salutare in stazione. Ultimo abbraccio (dio quanto avrei voluto fermare il tempo,che siano dannati i suoi abbracci!),e poi mentre lo salutavo dal finestrino con il medio alzato (hey,ognuno dimostra affetto a modo suo!),ho visto il suo sorriso "d'addio". La sera quando sono arrivata m'ha mandato un ultimo sms. L'ho molto apprezzato. Io gli ho risposto,ultimo sms. Spero mi abbia capito. Ma a questo punto,penso di sì.
Avrei potuto evitare di parlare,e con ogni probabilità,la sera stessa o quella dopo sarei finita nel suo letto. Ma quanto sarebbe stato deleterio! A un certo punto una deve anche imparare a cacciare le palle,non contro l'altro,ma contro se stessa. Se ho battuto un mostro,non era lui. E' me stessa che ho battuto. Quella debole.
Questo post lo scrivo perchè in qualche modo,le parole scritte danno un senso di definitivo,di reale. E' davvero andata così. E' davvero finita. E' un post prolisso e semplicemente descrittivo di una situazione. Nessun orpello particolare. Nessun pregio stilistico. Nessuna morale. Ma è quello che è successo. Ed è finito.
Questa canzone me la tengo in serbo da cinque mesi. La "nostra" canzone. Quella che neanche lui dimenticherà,lo so. E' il momento di usarla.
Soundtrack: "Happy Endind" - Mika
sono orgogliosa di te.
RispondiEliminaE dall'alto della mia esperienza (parlo di vecchiaia, mica di saggezza!) ti dico che il tempo e i nuovi incontri guariscono cicatrici che sembrano aperte per sempre.
Ti abbraccio, piccolina
Impara a dire anche NO
RispondiElimina(Da una che dice solo SI!!!! CIOE ME!)
BRAVA
grazie A_i. A volte pensi di non avere la forza o la volontà necessaria a fare quello che si deve fare,finchè non ti ritrovi davanti alla scelta. Poi è un attimo e tutto esce fuori. Non sono proprio un'ottimista di natura,ma sono stata abbastanza melodrammatica ultimamente..per cui..vedremo che succederà,ma finalmente STO BENE! grazie ancora per la tua vecchiaia/saggezza! :D
RispondiEliminaBella..è stato un no decisamente pesante,ma sono quelli che vale di più la pena dare..e lo sto scoprendo adesso! grazie :)
RispondiEliminaNon spenderò parole.
RispondiEliminaSuona la tua canzone.
C'è emozione nell'aria... sshhh!
88tasti..niente parole..ti rispondo con un sorriso virtuale.. :)
RispondiEliminaGià il fatto che tu sia riuscita a dare un taglio netto è segno che stai cambiando e che ti sei resa conto che così non poteva andare avanti, adesso resta solo il tempo che guarisce molte ferite. Mi piacciono le persone come te....quelle che cacciano fuori le palle quando ci vuole! Un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie Ellys..a questo punto il mio l'ho fatto,attendo che agisca il tempo!e magari mi concentro sugli esami,che non sarebbe una cattiva idea..ciao! :)
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