Domeniche mattina in casa mia. Quando ancora la mia famiglia non era irrimediabilmente sfasciata (anche se era sulla buona via,e io neanche lo sapevo). Vecchio giradischi acceso. Vecchie casse che inondano la casa di buona vecchia musica,sui vecchi lp consumati. Aria di famiglia. Non quella della Mulino Bianco (orrore!), ma pur sempre famiglia. I Creedence suonavano per me,anche se ero piccola,e non capivo ancora bene il concetto di "rock n roll". Il rock c'è sempre stato da che io ricordi, e anche quando tutto intorno è iniziato a cambiare,quello è rimasto.
Odio gli addii,e inizio a pensare di soffrire del complesso dell'abbandono. Maledetta stazione e maledetta navetta centro-aereoporto ryanair. Troppe persone ho salutato in questi mesi,e il mio piccolo e freddo cuore non è abituato a questa pressione sentimentale.
L'estate sta arrivando anche qui nel profondo nord,ed erano troppi mesi che non vedevo il sole.
Un altro cambiamento è alle porte,e questo (anche questo) mi sembra "epocale". Mi sa che per la prima volta in vita mia avrò paura di prendere l'aereo. Non per nubi vulcaniche,ma per quelle che ho paura di trovare a casa. Quelle che ho nella testa, che mi intasano il cervello (olè,un'altra scusa per non studiare..?).
Spero che non ci sarà nessuno in stazione a salutarmi. Spero di poter salutare la sera gli ultimi rimasti con una bottiglia di vodka in onore delle risate che ci siamo fatti in questi 9 mesi. Con la promessa di rivederci tutti (ma ci credo davvero..?),e di restare comunque una grande e pazza famiglia. Anche con questa mia famiglia abbiamo ascoltato i Creedence. E per casa c'era la stessa aria di quando ero piccola e scema,e non mi accorgevo delle maledette nubi. Ora le riconosco,le vedo all'orizzonte e ne ho paura. Ma ho deciso che questa paura non mi bloccherà dal volergli un bene dell'anima. Seguo il rock,e me li porto tutti dentro come una canzone.
Soundtrack: "Have you ever seen the rain?" - Creedence Clearwater Revival
lunedì 3 maggio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento