Ogni tanto mi sovviene che ero una persona abbastanza incazzata.
Cioè,intendiamoci: non una di quelle tristi persone che credono di avere tutto il mondo contro,solo perchè il ciuffo gellato li rende "alternativi" (cazzo,quanto mi hanno fatto odiare questa parola!).
Incazzata nel senso che ero capace di indignarmi profondamente davanti a quelle che reputavo ingiustizie,incazzata davanti allo squallore della miseria umana,il suo capitalismo dogmatico e i suoi falsi compagni.
Incazzata se necessario anche con gli amici,non perchè gli volessi male,ma solo perchè ho sempre adorato lo sfogo dialettico,e non ero abituata alle mezze misure; a volte mi incazzavo semplicemente perchè,in qualche modo,bisognerà pur difendersi (e TU lo sai bene,quante volte ti sono andata contro,anche se poi così distanti di idee non eravamo..sono sempre stata troppo infantile con te..)
Ultimamente invece tendo ad essere più una persona..TRISTE,e basta. E questo,a pensarci bene,mi fa INCAZZARE.
Mi urtano profondamente ogni giorno le notizie che ricevo dall'Italia (niente,neanche all'estero riesco a trovare pace..più scappo,più quello che lascio indietro riesce a ritrovarmi).
Ieri sera guardavo Annozero in streaming. Che schifo. Che stupidi,stupida stupida italietta,non ti rendi conto che ti stanno costringendo ad una guerra tra poveri? Non è necessario conoscere Marx o stare a parlare di sovrastruttura e stronzate simili. Vedo la cosa talmente chiaramente che non capisco come riesca a sfuggire a così tanta gente. Povera Italia,trombata a tradimento da un'elite di magnaccia col loro seguito di puttane e lacchè. Non mi manchi. Però riesci ancora a
farmi incazzare. E per questo,adesso,un pò ti ringrazio.
Soundtrack: "Cara democrazia" - Ivano Fossati
venerdì 23 aprile 2010
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