"That's the whole trouble. You can't ever find a place that's nice and peaceful, because there isn't any. You may think there is, but once you get there, when you're not looking, somebody'll sneak up and write "Fuck you" right under your nose."
J.D. Salinger

martedì 31 maggio 2011

Que Sera Sera

Una calda, immobile sera di maggio. Una piazza mangiata dai tavolini dei bar. Persone con la propria età, la propria vita, il proprio bicchiere e i propri discorsi ovunque. Musica da radio e musicisti di strada mescolati alle voci come un negroni sbagliato. Potente e confuso.
Due ragazze poco più che ventenni siedono, cercando le domande giuste o le risposte sbagliate.
Il posacenere al centro è pieno, i bicchieri di birra no. E' andata giù velocemente, come velocemente si impara a buttar giù di tutto. Il mondo è una giungla.
"Voltaire diceva che bisognerebbe giudicare le persone per le domande che si fanno, piuttosto che per le risposte che si danno".
E quindi? Boh.
Due ragazzi ubriachi al tavolo di fianco. Però, carino quello. Si girano, parlano con la lingua inceppata dall'alcol, chiedono una sigaretta. La libido scompare. Passa un venditore di rose. I due giovani vicini bevitori ci regalano due rose. Tornano ai loro discorsi. Noi torniamo ai nostri: "appunto".
"Ma siamo noi o sono loro?".
Eh, chi lo sa qual è il problema. Ma mi sa che a Voltaire questa domanda non sarebbe piaciuta tanto. Il fondo del bicchiere non dà risposte. Ma almeno è una cosa che ho iniziato e che ho finito, e nessuno può recriminare su questo. Il bicchiere se ne sta. La birra se ne andrà a breve dal mio organismo. Solo il portafoglio ne risentirà realmente, ma a lui non do mai molto ascolto.
Passano quattro ore. O passano due birre. O passano due ragazzi. O passano due anni di discorsi e siamo qui. Un grosso enorme punto interrogativo.
Cosa farò della mia vita? Cosa VOGLIO fare? Voglio un ragazzo? Voglio un lavoro? Voglio laurearmi?
Passa un amico e si ferma. "Tutto bene, ora lavoro. E' pesante, ma almeno ho un po' di soldi da parte. Così posso uscire al week end."
Toglietemi tutti i week end della vita, ma non datemi come metro della mia esistenza quanti soldi o quanto tempo il lavoro che faccio mi dà per uscire al week end.
Mi incammino con la rosa in mano, e con un vago senso di determinazione.
Non è questo il giorno delle rose. I passi rimbombano nel vicolo semi buio, o semi illuminato.
Dietro, i petali di rosa al suolo.


Soundtrack: " Que Sera Sera" - Doris Day

1 commento:

  1. Paul Verlaine invece diceva:"La morale migliore in questo mondo dove i più pazzi sono i più savi di tutti, è ancora quella di dimenticare l'ora."
    E secondo me avevano ragione tutti e due, sia Verlaine che Voltaire.
    Siamo noi che abbiamo torto.

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